“Il turismo volano dell’economia nazionale lo è davvero, con un minimo di organizzazione possiamo passare dal rappresentare il 13% del Pil al 20%. È un obiettivo ambizioso, ma raggiungibile” ha dichiarato a fine maggio 2022 Massimo Garavaglia, Ministro del Turismo da due anni, durante una cerimonia pubblica nelle Marche. L’ANSA riporta il virgolettato sul quale esprimiamo tre timide riserve: passare dal 13 al 20% del Pil significa un incremento del 54%, corrispondente alla cifra monstre di 113 miliardi di euro, visto che il Pil del turismo nostrano è stimato in 210 miliardi (pre-pandemia, ovvio). Poi, che sia sufficiente “un minimo di organizzazione” lo dica ai balneari, che sulle concessioni litigano dal 2006 (“Direttiva Bolkestein” della UE). Infine, l’intrepida affermazione che “l’obiettivo sia ambizioso, ma raggiungibile” rafforza lo scetticismo che - già nel 2021 - esprimemmo sulla rinascita del Ministero del Turismo.