Chi è Roberto Gentile

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L’EDITORIALE DI ROBERTO GENTILE

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CHI VA E CHI VIENE

IL NETWORK DEL MESE

L’AGENZIA DEL MESE

gianluca testa qGianluca Testa, managing director Southern Europe, U.K. and European Central Operations di Avis Budget Group risponde a tre domande che fotografano lo stato dell’arte del noleggio auto, in Italia e non solo.

Domanda - Come si è evoluta negli anni la distribuzione attraverso il canale agenziale per AVIS in Italia? Risposta - La parola chiave del percorso che AVIS ha intrapreso negli ultimi anni, anche durante il periodo più impattato dagli effetti della pandemia, è segmentazione della clientela, che si traduce concretamente nella identificazione “chirurgica” delle diverse esigenze del mercato, alle quali abbiamo risposto con prodotti rinnovati e al giusto prezzo. In altre parole, continuiamo a dialogare con tutti gli attori (TMC, Network, Agenzie indipendenti) ma lo facciamo in maniera più specifica, su canali di prenotazione diversificati, prima inesplorati.

D - Negli ultimi anni il noleggio auto è interessato da importanti innovazioni tecnologiche e di prodotto che ne modificano ampiamente la fruizione. Come impatta questo sulle Agenzie Viaggi che prenotano AVIS? R - La tecnologia sta profondamente modificando l’industria del noleggio auto: cresce la componente Full Electric e Hybrid; il check-in on line – QuickPass per AVIS - ha velocizzato e migliorato l’esperienza di ritiro dell’auto, così come l’apertura di punti ritiro auto Self-service Kiosk. Le Agenzie sono parte attiva nell’adozione di queste innovazioni, perché influenzano la scelta del cliente e lo educano nelle pratiche da adottare per migliorare il proprio viaggio. Ma l’innovazione è anche “sociologica”: sta svanendo il fascino dell’auto di proprietà, lasciando più spazio al noleggio per periodi più o meno lunghi, prenotato anche in agenzia.

D - Come gestisce AVIS l’equilibrio tra distribuzione on e off line? R - Penso sia da anni superata la competizione distributiva tra canale on e off line. Lo stesso cliente che cerca online il noleggio per il weekend leisure, magari usando il rapporto qualità/prezzo come driver di scelta principale, prenota il noleggio per la sua trasferta aziendale tramite TMC o Fly&Drive di lungo raggio in agenzia di viaggi, quindi sceglie il giusto prodotto attraverso il giusto canale, in base alle proprie esigenze. AVIS prova a offrire prodotti diversificati per le diverse esigenze, on e off line.

 

pesenti andrea qmynetwork logoEuromediterranean Travel, Sharon Viaggi T.O., CTS Centro Turistico Studentesco, Grantour, ancora CTS Viaggi, SeaNet Travel Network e infine MyNetwork (Gruppo Gattinoni, 474 agenzie indipendenti a luglio 2023, frutto della fusione di Marsupio, Fespit e SeaNet): questo il ruolino di marcia di Andrea Pesenti, che dopo 45 anni sul campo ha deciso di prendersi una pausa, al termine di quattro intensi anni come direttore rete MyNetwork.

Domanda - L’impresa della quale è più orgoglioso? Risposta - SeaNet Travel Network, perché era il 2010, a 54 anni mi stavo gettando nella mia prima impresa imprenditoriale, come unico socio operativo, con soli tre collaboratori in sede: la grande crisi del 2011/12 era dietro l’angolo e io ovviamente non lo sapevo. Eppure, in cinque anni siamo entrati tra i primi dieci network di agenzie e nel 2019 - quando abbiamo ceduto a Gattinoni - le agenzie affiliate erano 250. D - L’azienda che ha più amato? R - CTS, anche perché vi ho trascorso 16 anni (dal 1985 al 1989 e dal 1997 al 2009) ed è stata un avventura indimenticabile. Col presidente Luigi Vedovato e il direttore generale Roberto Corbella, abbiamo visto il mondo trasformarsi (prima e dopo il web) e creato un modello distributivo che ha fatto epoca, integrando t.o. (eravamo leader sulla Grecia, come charter) e agenzie, filiali e CTS Point. D - L’imprenditore che più ha ammirato? R - Franco Gattinoni, per tre motivi: perché nasce agente di viaggi e comprende come pochi le istanze delle agenzie; perché ha visione strategica, ma tiene i piedi saldamente per terra; perché è di Lecco, e io di Roma, e andare d’accordo non era scontato.

 

matty socie qViaggi da Matty viene fondata a Morbegno (SO) esattamente vent’anni fa: le titolari, Andreina Barri e Luisa Ghislanzoni (nella foto del ventennale) sono amiche e socie, allora come oggi. “Non abbiamo mai litigato! Gestire un’impresa è più impegnativo di un matrimonio, ma per fortuna, per affetto e per rispetto reciproco, siamo ancora insieme!”. Ecco perché alle nostre domande rispondono all’unisono.

Domanda - Viaggi da Matty scelse di affiliarsi a un network sin dalla sua apertura, nel 2002, e a quella scelta crede ancora: perché? Risposta - I network di un tempo erano più “familiari”, nel senso che si cercava di creare l’atmosfera di una grande famiglia allargata, puntando sul prodotto da vendere e sulla specificità del territorio. Le reti contavano anche su una forza contrattuale maggiore, rispetto alle agenzie indipendenti: per questo scegliemmo di aderirvi da subito, nonostante lavorassimo già da tempo nel settore. Oggi si punta molto su tecnologia e digitalizzazione, i rapporti umani sono un po’ più distaccati, anche a causa delle modalità di vendita, che richiedono sempre più velocità e prontezza: per questo al network ora chiediamo soprattutto supporto tecnologico e strumenti adeguati.

D - Vent’anni in agenzia: un bilancio R - Vent’anni anni sono un’epoca nel nostro settore, quanti clienti sono passati in Viaggi da Matty! La realtà di Morbegno è quella della provincia, è tutto in scala ridotta rispetto alla metropoli: i clienti chiedevano allora e chiedono ancora (fortunatamente!) consulenza, consigli, opinioni personali. Vogliono essere rassicurati e accompagnati nella scelta, che sia la sola prenotazione alberghiera o che si tratti del viaggio della vita. Certo, internet ha allontanato una certa tipologia di acquirenti, specialmente di biglietteria aerea e ferroviaria, e di soggiorni in hotel. Ma dopo la pandemia si sono rivisti in agenzia anche giovani sui 25/30 anni, che evidentemente non si sentono più tanto leoni da tastiera e desiderano supporto e consulenza. Viaggi da Matty è nata a Morbegno, noi abitiamo in zona e la prossimità con l’agenzia permette di essere più presenti fisicamente, oltre a creare legami di amicizia anche al di fuori del contesto lavorativo: tutto ciò non potrà mai essere sostituito dalla tecnologia! In passato abbiamo pensato di aprire una filiale altrove, ma abbiamo rinunciato: la presenza di entrambe in un’unica sede è risultata vincente e tornassimo indietro…faremmo la stessa scelta!!

D - Viaggi da Matty ha avuto, negli anni, stagisti/e e praticanti/primo impiego: come è andata? R - Onestamente, in tanti anni, gli stagisti validi si contano sulle dita di una mano... I ragazzi che provengono dalle scuole sono troppo giovani per capire la complessità del nostro lavoro e ben pochi di loro han manifestato vero interesse e passione. Peccato, ma la nostra storia lo dimostra: per vendere sogni alla gente (i viaggi sono quello, alla fine) servono passione e determinazione!

 

stefano colombo quvet network logo qDa settembre 2022 Stefano Colombo è Sales & Operations Manager della divisione Distribuzione di Uvet, il gruppo guidato da Luca Patanè e reduce da qualche difficile stagione. Ecco un suo bilancio su Uvet Travel Network, 500 agenzie tra proprietà, associazione in partecipazione - col marchio Last Minute Tour - e affiliate.

Domanda - Quali azioni avete intrapreso per rilanciare la rete di agenzie Uvet? Risposta - I miei primi nove mesi sono stati molto intensi, abbiamo lavorato su tre direttrici: ripresentarci alla rete e infondere fiducia ai nostri agenti di viaggi, nei confronti del Gruppo e delle attività intraprese; incontrare i partner e i fornitori (t.o., croceristi, compagnie aeree e di navigazione, treni, piattaforme varie e servizi ancillari) per consolidare rapporti in essere e avviarne di nuovi; in sede, essere in grado di garantire adeguata assistenza alle agenzie, soprattutto durante questa intensa fase di prenotazioni e richieste preventivi.

D - Come interpreta questa corsa alla concentrazione delle macro-aggregazioni, guidata in particolare da Welcome Travel e Gattinoni? Quanto spazio resta per gli altri? R - Concentrazione prevedibile, che testimonia quanto la disponibilità di prodotto (vedi Welcome) sia essenziale nell’attrarre punti vendita. Per le altre reti, grandi e piccole, le opportunità ci sono: la priorità è fornire un supporto costante alle agenzie, sia per il marketing che per operazioni commerciali, soprattutto a livello territoriale. Noi, come Uvet, garantiamo le migliori condizioni contrattuali con tutti i GDS (Travelport, Amadeus, Sabre); sul leisure, siamo mediamente superiori o in linea con i competitors.

D - Qual è il ruolo delle agenzie di viaggi, oggi? E quali le prospettive? R - I primi mesi del 2023 sono stati significativamente superiori alle aspettative, per volumi generati. Considero il 2023 l’anno della ripresa del nostro comparto, dopo la pausa 2020-2022. Per il futuro, la sfida sarà quella di mantenere questo trend e compito della rete - per tutte, non solo per noi - è uno soltanto: riportare in agenzia coloro che hanno scelto altri canali e rendersi più attrattivi per tutti gli altri, compresi soprattutto i giovani.

 

jelinic patane qfiavet logo qIvana Jelinic, croata d’origine, umbra di adozione (in foto con Luca Patanè), titolare dell’agenzia Igei Viaggi di Tavernelle (PG) è stata la prima presidente donna di Fiavet Umbria, è la seconda presidente donna (da maggio 2018) e la presidente più giovane della storia di Fiavet, la Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo aderente a Confcommercio, con sede a Roma. Millennials e donna dalle idee chiare.

Domanda - Chiariamo subito questa storia che non Le dà fastidio che un cliente smanetti davanti a Lei, in agenzia, mentre gli sta facendo un preventivo. Risposta - Vero, solo qualche anno fa interpretavo come un atto di profonda maleducazione il fatto che un cliente consultasse il cellulare; oggi invece è una circostanza normale, a cui sono abituata. Anzi, nella mia agenzia il wi-fi è accessibile a tutti, senza limiti. Oggi il cliente è abituato a verificare in diretta le informazioni che riguardano il suo viaggio, ma questo non toglie che si fidi maggiormente di un agente di viaggi in carne e ossa, piuttosto che di un algoritmo generato chissà dove. D - Sua figlia ha dieci anni: a vent’anni viaggerà per conto suo. Come? R - Nel 2030 il rapporto tra noi operatori e clienti sarà cambiato ulteriori volte. È possibile che Aurora entri ancora in un’agenzia di viaggi fisica, ma di sicuro ci saranno altri modi per comunicare con la sua generazione e con quelle che seguiranno. Consulenza e professionalità non passano mai di moda. R - Tre aggettivi per definire la Sua esperienza come presidente Fiavet Nazionale, che si esaurirà nel 2020 (almeno come primo mandato). D - Direi: formativa, intensa ed entusiasmante. Rifarei tutto da capo.