Chi è Roberto Gentile

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L’EDITORIALE DI ROBERTO GENTILE

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CHI VA E CHI VIENE

IL NETWORK DEL MESE

L’AGENZIA DEL MESE

mufraggi xavier qCambio di tendenza per l’inventore dei villaggi vacanza. “Sono ottimista sull’avvenire del mestiere di agente di viaggi. Il nostro obiettivo è aumentare la presenza di corner all’interno delle agenzie. Al momento parliamo di una ventina di punti vendita (in Francia - ndr), ma vogliamo arrivare a una trentina”. L’endorsement a favore della distribuzione tradizionale arriva da Xavier Mufraggi, direttore generale Europa, Africa e Medio Oriente di Club Med dall’inizio di settembre 2019, come riporta la puntuale cronaca di Giorgio Maggi de l'agenzia di viaggi. Due osservazioni, a latere del plauso a Mufraggi per la fiducia nel canale che al Club Med, almeno in Italia, ha procurato anni di vendite e ricavi: da noi il progetto “corner Club Med in agenzia” fu avviato dall’allora direttore generale Club Med Italia Gino Andreetta nel 2012 , ma dopo un buon esordio è stato tristemente abbandonato. Sarebbe ora che Club Med Italia investisse sulle agenzie, dopo aver dedicato tutte le sue forze (da sempre, a dire il vero) alla vendita diretta: speriamo che il nuovo direttore commerciale Anne Laure Redon se la prenda a cuore più del suo predecessore.

 

cataloghi l adv q“Si sfogliano ancora e piacciono sempre: i cataloghi di viaggio sono intramontabili. Ma il cambiamento, rispetto a 15 anni fa, è stato epocale. Come deve essere oggi un catalogo di viaggi vincente? Ispirazionale o descrittivo, strumento di promozione o di vendita?” è l’attacco dell’ottimo pezzo di Andrea Lovelock su l’agenzia di viaggi del 9 ottobre 2019. Va letto integralmente, ogni concetto ha valore: clicca qui.

 

loca convention uts qPatane birondi gilardi higilardi bebe hiE’ stata la convention di Andrea Gilardi, da ottobre 2018 direttore generale Uvet Network SpA, senza nulla togliere al presidente Luca Patanè (che ha lanciato la coraggiosa proposta di fondere in una tutte le associazioni di categoria, FTO compresa, proposta che resterà ovviamente inascoltata...) e a Ezio Birondi (sempre più tour-operator driven, tra Settemari, Amo il Mondo e soprattutto Jump, con il nuovo DG Leonardo Rosatelli). La convention al Riva Marina Resort di OTA Viaggi è ascrivibile a Gilardi perché è stata la prima, da anni a questa parte, a riunire 400 agenzie di Uvet Travel, da poco ribattezzato “System”; perché segnava il terzo e ultimo episodio di una campagna iniziata al Biz Travel Forum di fine 2018, proseguita con le tre tappe del roadshow “Open Your Eyes” di febbraio/marzo 2019 e terminata con un evento al quale Gilardi si è dato anima e corpo (basti sapere che - per tenere segreta fino all’ultimo l’identità dell’ospite d’onore - ha provveduto lui stesso alla prenotazione dei voli). La “temperatura” dell’evento è ben descritta da Adriano Lovera del TTG e Gilardi l’ha tenuta alta anche intessendo una polemica a distanza con Gattinoni (che svolgeva la convention in contemporanea, 600 chilometri a sud-ovest), alla quale Franco Gattinoni ha preferito non replicare, ma Pier Ezhaya di Alpitour. Molto nutrito il parterre di ospiti del talk show del venerdì (Nardo Filippetti di ASTOIche si è pure emozionato  - Gaetano Casertano di TH Resorts, Roberto Pagliara di Nicolaus, Michele Serra di Quality Group, Massimo Broccoli di Veratour, Domenico Aprea di OTA Viaggi, Gabriele Milani di FTO, Leonardo Massa di MSC Crociere ed Emiliana Limosani di Alitalia: questi ultimi tre partiti di gran carriera per partecipare, il giorno dopo, alla convention Gattinoni di Cefalù. Ma l’evento che rimarrà nell’ “immaginario collettivo” di tutti i presenti e dei molti che l’hanno seguito on line è la testimonianza della campionessa paralimpica scherma Bebe Vio (qui descritta dall’ottima cronaca de l'agenzia di viaggi. Bebe che, con naturalezza e spontaneità, ha dato a tutti una lezione su cosa significhi resilienza, coraggio e volontà. In platea più di qualcuno piangeva per l’emozione. Visto coi miei occhi.

 

gentile2019 qDa trent’anni partecipo alle convention organizzate da t.o. e network, compagnie di crociere ed enti del turismo. Ne avrò viste un centinaio, sopra e sotto il palco, e ne ho scritto più volte: qui sui cinque errori da evitare e qui sui tre attori che le caratterizzano: agenti, sponsor e organizzatori. A maggio 2019 ne ho contate cinque (!), al punto da meritare un numero speciale di  networkn-loghetto.gif. Ne ho scelte due, svoltesi in contemporanea, una in Salento e una in Sicilia, e le ho messe a confronto: Gattinoni (che conosco bene, avendo partecipato alle ultime tre edizioni su cinque) e Uvet Travel System (al rilancio dopo l’insediamento del DG Andrea Gilardi). È un divertissement e, ovviamente, frutto di opinione soggettiva, ma dimostra che tanto Gattinoni quanto UTS non hanno preso un 6-0 6-0.

 

loca jump the future qgruppo gattinoni palco hiNiente moderatori, stavolta Franco Gattinoni ha fatto da vero mattatore alla convention “Jump to the future”, sottotitolata “Il coraggio di osare”, che ha accolto 600 partecipanti e 400 agenzie affiliate a Gattinoni Mondo di Vacanze al Pollina Resort (ex villaggio storico Valtur) di Aeroviaggi, vicino Palermo. In occasione della plenaria del sabato mattina il presidente è stato sul palco per quattro ore, ha fatto da speaker e moderatore, ha dato il ritmo e incalzato gli ospiti (Giuliano Gaiba di Eden Viaggi, Andrea Moscardini di Francorosso/Alpitour, Marco Peci di Quality Group, Stefano Pompili di Veratour, Leonardo Massa di MSC, Carlo Schiavon di Costa Crociere, Flavio Ghiringhelli di Emirates, Armando Muccifora di Thai Airways e infine l’unica donna, Emiliana Limosani di Alitalia).Dopo il messaggio video dell’astronauta Umberto Guidoni (“Coraggio, visione e investimenti fanno raggiungere risultati impensabili”) Gattinoni ha preso spunto da fatto che oggi solo il 25% dei viaggiatori si affida alle agenzie, visto che il 75% opta per il fai-da-te: “Siamo stati bravi a conservare questa percentuale, nonostante tutto, ma adesso ci sono troppi competitor e dobbiamo restare al passo coi tempi, perché la competizione non è più tra player del settore, ma include colossi come Amazon e Google. Per questo abbiamo stanziato due milioni di euro su tecnologia e innovazione”. In prima fila, sopra e sotto il palco, l’affiatato team composto da Sergio Testi, Sabrina Nadaletti, Alberto Alberi, Mario Vercesi, Antonella Ferrari, Isabella Maggi, Eros Candilotti, Michela Bellomo, Sandro Ferrari, Amanda Schüpbach e dalla new-entry Lorenzo Chisena. In platea Massimo Caravita di Marsupio Group, a proposito del quale Gattinoni ha detto: Dopo l’acquisizione - non prevediamo alcuna integrazione, Gattinoni e Marsupio sono due realtà parallele che perseguono obiettivi comuni; creeremo valore aggiunto per le nuova agenzie e non solo, anche per altre realtà, se capiteranno”. A conclusione dei lavori, per chiudere in allegria, il comico Giovanni Vernia, che - saputo della presenza di Alitalia - non si è risparmiato. La cronaca più fedele dell’evento è quella di Gabo Simmini de l’agenzia di viaggi (clicca qui). Una convention come Gattinoni ha ormai abituato agenzie, partner e media.